Con l’emanazione del D.L. n. 157/2021 il Governo ha inteso porre un freno a presunti abusi nel meccanismo degli incentivi fiscali collegati ad interventi sul patrimonio edilizio.
Ammontano infatti a circa 800 €mln i presunti crediti fittizi generati da attività inesistenti o difformi da quelle rendicontate, secondo quanto spiegato dal Direttore della AdE, Ernesto Maria Ruffini.
Dopo poco più di un anno di attività risultano infatti registrati sulla piattaforma Cessione Crediti di AdE circa 19 miiardi di euro di crediti, di cui circa 6,5 derivanti dal SuperBonus 110.
L’Agenzia ha accertato, in pratica, l’esistenza di crediti derivanti da interventi inesistenti e, in alcuni casi, da interventi fittizi, inventati anche a carico di cittadini inconsapevoli.
Di conseguenza, il Governo ha inteso istituire una serie di ulteriori controlli di tipo PREVENTIVO, estesi ad alcune tipologie di incentivi, tra cui il Bonus Facciate che prima non vi erano assoggettati, rendendo obbligatori il visto di conformità e l’asseverazione tecnica sulla congruità delle spese per tutte le detrazioni edilizie utilizzate tramite le opzioni di cessione del credito o sconto in fattura.
Clicca qui per scaricare la circolare della AdE Prot. n. 312528/2021 con la quale vengono fornite istruzioni in merito.
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